Newsletter - luglio 2024

Novità giurisprudenziali

Cassazione 8/7/2024, n. 18587 sez. I civile

L’eccezione di inadempimento non è subordinata ai medesimi requisiti richiesti per la risoluzione, dal momento che la gravità dell’inadempimento riguarda specificamente la risoluzione che è un rimedio definitivo, laddove l’eccezione di inadempimento non estingue il contratto, pur essendo esperibile anche in caso di inesatto adempimento.

Presupposto dell’eccezione di inadempimento è la corrispettività delle prestazioni che dipendono le une dalle altre, così essa si rivela uno strumento per la tutela degli interessi della parte che ritenga che l’altro contraente non abbia adempiuto oppure non offra di adempiere contemporaneamente la propria obbligazione.

Cassazione 18/7/2024, n. 19833 sez. II civile

La cessione delle quote o delle azioni di una società di capitali ha come oggetto immediato la partecipazione sociale e soltanto come oggetto mediato la quota parte del patrimonio sociale che la partecipazione rappresenta, con la conseguenza che eventuali vizi dei beni che costituiscono il patrimonio sociale possono dare luogo a risoluzione del contratto o riduzione del prezzo, soltanto qualora il cedente abbia a tal proposito fornito garanzie specifiche.

Poiché non è agevole distinguere in concreto la presenza di vizi nel sinallagma, per tutelare il cessionario si rende utile l’inserimento nel contratto di apposite clausole di garanzia.

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