Logo




Newsletter - febbraio 2018

 

Novità giurisprudenziali

 

Cassazione ordinanza del 13/2/2018, n. 3409 sez. III civile

Solo nel caso di fondi effettivamente confinanti per contatto lungo la linea di demarcazione ricorre l’ipotesi della prelazione e riscatto del coltivatore diretto proprietario del terreno confinante, prevista dall’articolo 7 della Legge 817/1971, non rilevando la contiguità funzionale per esempio quando i fondi sono separati da un corso d’acqua pur essendo idonei all’accorpamento in un’unica azienda agricola

 

In base alla norma, il diritto di prelazione spetta al confinante qualora sia proprietario e coltivatore diretto, purché sul fondo offerto in vendita non vi sia già un altro coltivatore diretto

 

Cassazione del 28/2/2018, n. 4682 sez. II civile

La cointestazione di una somma depositata in Banca può essere qualificata come donazione indiretta solo quando è possibile accertare che il proprietario, al momento della cointestazione, non aveva altro scopo che quello di effettuare una liberalità a favore del cointestatario

 

Secondo un orientamento giurisprudenziale, per qualificare un atto a titolo gratuito come liberalità indiretta cioè per capire se sussista l’animus donandi occorre avere riguardo alla natura dell’interesse che con tale atto si intende realizzare

 

 

P.IVA 09387740013

 

www.notaioannapolimeno.it

 

Per cancellarti dalla newsletter clicca qui