Newsletter - gennaio 2018

Novità giurisprudenziali

Cassazione del 5/1/2018, n. 168 sez. II

La conferma delle disposizioni testamentarie prevista dall’articolo 590 del codice civile si riferisce alle disposizioni nulle, non a quelle lesive della legittima e quindi riducibili, di conseguenza il legittimario, confermando, non si preclude l’esercizio dell’azione di riduzione, a meno che non abbia rinunciato per fatti concludenti incompatibili con la volontà di agire per la riduzione delle disposizioni lesive

Nello specifico caso, si è ritenuto che l’immissione nel godimento dei beni oggetto di legato non costituisca rinuncia tacita all’azione di riduzione, posto che non occorre rinunciare al legato per agire in riduzione, a meno che non si tratti dell’ipotesi prevista dall’articolo 551 del codice civile in tema di legato in sostituzione di legittima

Cassazione del 15/1/2018, n. 773 sez. I civile

La comunione differita si costituisce sui beni esistenti al momento dello scioglimento della comunione per cui ciascuno dei due coniugi ha nei confronti dell’altro il diritto ad ottenere la metà del residuo

I beni indicati nell’articolo 178 del codice civile rimangono personali ed entrano a far parte della comunione solo al suo scioglimento, formando la cosiddetta “comunione de residuo”

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